LESSICO
LA STRUTTURA DELLE PAROLE: PAROLE PRIMITIVE Le parole della lingua italiana sono generalmente formate da due parti: una parte fissa, chiamata radice, e una parte variabile, chiamata desinenza.
maestr-a radice desinenza
maestr-o radice desinenza
maestr-e radice desinenza
maestr-i radice desinenza
La radice esprime il significato fondamentale della parola. La desinenza è la parte che, modificandosi, ci fornisce le informazioni di tipo grammaticale: il genere, il numero e, per i verbi, il modo, il tempo e la persona. Quando una parola è formata unicamente da radice e desinenza si dice primitiva. Nella lingua italiana le parole vengono distinte in due gruppi: ⢠variabili, formate da radice e desinenza (nome, aggettivo, verbo, articolo, pronome); ⢠invariabili, parole prive di desinenza, che non cambiano mai la loro forma (avverbio, congiunzione, preposizione, esclamazione).
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Sottolinea in verde la radice e circonda in blu la desinenza. banca ⢠pozzi ⢠chiudere ⢠gentile ⢠finirono ⢠fratelli ⢠cervo ⢠gatta ⢠fresca ⢠friggere ⢠soffitto ⢠scarpa ⢠tavolo ⢠leggeva ⢠studierà ⢠leggeri ⢠pentola ⢠scale ⢠cucinasti ⢠alberi ⢠veloce
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Completa con la desinenza adatta. Un suggerimento: leggi prima tutta la frase. ⢠Mi va a lavor a Roma tutt i giorn . ⢠Prend il tren molto presto, per arriv in uffici ⢠Spesso ha riunion impegnativ e torn tardi l
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alle otto. ser .
Sottolinea le parole invariabili. ma ⢠cerco ⢠piuttosto ⢠degli ⢠finestra ⢠cioè ⢠sorella ⢠il ⢠tua ⢠esso ⢠sempre ⢠balcone ⢠tra ⢠perchÊ ⢠mangerete ⢠ahimè ⢠pulirono ⢠agitato
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